sabato 12 ottobre 2013

la canzone dell uccello ( deportato anonimo 1941)

chi s'aggrappa al nido non sa cos'è il mondo ,non sa quel che tutti gli uccelli sanno e non sa perchè vogliono cantare il creato e la sua bellezza.
quando all'alba il raggio di sole illumina la terra e l'erba scintilla di perle dorate,quando l'aurora scompare e i merli fischiano tra le siepi,allora capisco come è bello vivere,prova amico, ad aprire il tuo cuore ,alla bellezza,quando cammini tra la natura per intrecciare ghirlande con i tuoi ricordi : anche se le lacrime ti cadono lungo la strada,vedrai che è bello vivere.        
       
                               deportato anonimo 1941

Nessun commento:

Posta un commento